Il miracolo degli anagrammi /2

continua Keplero trascrisse l’anagramma come “SALVE UMBISTINEUM GEMINATUM MARTIA PROLES” cioè “Salve, o gemelli furiosi, figli di Marte”. Tradotto in termini astronomici: “O cavolo, Marte ha due satelliti!” In una seconda lettera Galileo, evidentemente impratichitosi con gli anagrammi, scrisse: HAEC IMMATURA A ME IAM FRUSTRA LEGUNTUROY in un “latinorum” intellegibile dal vago significato di “Queste … Leggi tutto Il miracolo degli anagrammi /2